martedì 24 aprile 2012

Saremar noleggia Coraggio (ro-pax grimaldi lines)?


La compagnia marittima controllata dalla Regione Sardegna sarebbe in procinto di noleggiare il ro-pax Coraggio di Grimaldi Holding per coprire durante la prossima stagione estiva il collegamento Vado Ligure-Porto Torres. L'ipotesi più accreditata parla di un collegamento con partenze a giorni alterni.

Il governatore Cappellacci confida ancora nella bontà del progetto nonostante le difficoltà riscontrate e porta avanti la sfida della continuità territoriale fatta in casa con i collegamento merci e passeggeri tra Sardegna e continente. Scintu e Dimonios sono entrambe impegnate sulla Civitavecchia-Olbia, e vi resteranno per tutta l'estate, almeno secondo il sito istituzionale di Saremar (il servizio ha frequenza giornaliera). Per il collegamento con la Liguria serviva quindi ulteriore tonnellaggio, ma stando a quanto lo stesso Scarpati aveva riferito alla giunta lo scorso febbraio (con un missiva riservata), i broker proponevano noleggi con rate da 40-50mila euro al giorno, decisamente eccessivo per le casse di Saremar. La linea sarebbe stata sostenibile – scriveva ancora l'Ad della compagnia – con noleggi da circa 16mila euro al giorno per ro-pax da 2000 passeggeri e 2000-2500 metri lineari di garage. Identikit di navi difficilmente reperibili sul mercato, almeno a quel prezzo.
Sembra dunque coerente la scelta di Saremar, che ha deciso di orientarsi sul noleggio di un mezzo dalle caratteristiche diverse, a prevalente vocazione merci. La Coraggio, unico dei traghetti di GH attualmente senza impiego (sosta da mesi nel porto di Marina di Carrara), ha infatti una capacità di carico di ben 3000 metri lineari, ma è in grado di trasportare soltanto 500 passeggeri. La società di Aldo Grimaldi non ha confermato l'operazione, ma secondo fonti di mercato mancano ormai solo le firme sul contratto che legherebbe il ro-pax costruito nel 2007 dai Nuovi Cantieri Apuania a Saremar fino a settembre, con un'opzione per ulteriori nove mesi, ad una rata media di 15mila euro al giorno base time-charter. Resta, però, da capire se una nave con le caratteristiche della Coraggio possa essere efficacemente utilizzata sulla Porto Torres-Vado Ligure, dove comunque non risultano ancora accordi ufficiali per gli accosti col terminalista Forship.

La controffensiva di Onorato, patron di Moby, contro la compagnia sarda non si è però esaurita. Notizia dei giorni scorsi è il blitz della Guardia di Finanza, su mandato della Procura della Corte dei Conti, che ha fatto visita simultaneamente alla sede dell'Assessorato ai Trasporti della Regione Sardegna e al quartier generale di Saremar. Gli agenti delle Fiamme Gialle hanno acquisito documentazione societaria e fiscale sulla 'flotta sarda', allo scopo di verificare se l'esercizio della due navi a noleggio Scintu e Dimonios (rimaste ferme durante parte dell'inverno) da parte della Regione e il relativo esborso di soldi pubblici abbiano comportato un danno erariale. Inoltre, la Corte dei Conti intende accertare se l'attività di Saremar, finanziata con denaro pubblico, possa configurarsi come aiuto di stato in violazione delle norme europee sulla concorrenza a danno degli armatori privati operativi sulle stesse linee.

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