domenica 22 luglio 2012

Tirrenia è ufficialmente privata: che Cin abbia inizio!


Il 19 luglio alle 18.40 si è conclusa la vicenda, durata quattro anni, della privatizzazione della Tirrenia, con il passaggio della flotta di Stato alla Compagnia italiana di navigazione (Cin). L’atto è stato sottoscritta dal commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D’Andrea e l’amministratore delegato di Cin, Ettore Morace. La compagnia è stata acquistata per 380 milioni di euro, la prima tranche pagata alla consegna della società (200 milioni di euro, circa 190 finanziati da un consorzio Unicredit-Intesa Sanpaolo), altri 180 in rate successive. La convenzione con il ministero dei Trasporti dura otto anni ed è vincolata al pagamento, da parte dello Stato, di 576 milioni di euro dilazionati in questo periodo di tempo, per poter garantire i servizi di continuità territoriale (la missione di Tirrenia infatti è quella di collegare l’Italia a Sardegna e Sicilia anche nei periodi in cui non conviene economicamente, come l’inverno). Gli armatori della cordata Cin si fanno carico anche dei 1.600 dipendenti della flotta di Stato, che sono coperti da clausola sociale - non possono cioè essere licenziati - per i prossimi due anni. Cin acquisisce così il marchio Tirrenia, la flotta da 18 navi e le partecipazioni in società del settore marittimo. «Con questo atto - spiegano dal ministero - si chiude in modo positivo la complessa e difficile procedura nazionale di privatizzazione della ex Tirrenia, che nel corso degli ultimi anni ha visto la cessione separata di diverse attività riguardanti parte dei collegamenti marittimi con la Sicilia, le rotte regionali verso le isole minori e ulteriori asset importanti come le grandi navi veloci. La convenzione recepisce le indicazioni dell’Antitrust italiano, che ha valutato positivamente l’operazione di cessione della ex Tirrenia in amministrazione straordinaria a Cin». La cordata è composta da Moby (40%), Clessidra (35%), Gip (15%) e Shipping Investments (10%).

mercoledì 18 luglio 2012

Che il rinnovo delle navi abbia inizio! Olympia e Europa Palace a Messina per cambio livrea.

Arrivate in questi giorni a Messina, l'Europa e l'Olympia Palace sono pronte per un cambio di livra che gli permetterà di operare ufficialmente sulla linea Cagliari-Civitavecchia, per sostituire le ormai stremate "strade romane"! Diciamo che il rinnovo dei traghetti sta iniziando bene, ma la domanda che ci poniamo è <<sarà così per sempre?>>, oppure solo ora che gli occhi di tutti sono puntati alla totale rivoluzione di Tirrenia? 
Per rinfrescarci la memoria ripassiamo assieme le caratteristiche generali delle due navi:
  • 214 metri di lunghezza;
  • 26,40 metri di larghezza;
  • 7 metri di pescaggio;
  • 31,6 nodi di velocità massima;
  • capacità di carico di 1880 passeggeri, 730 auto o 2000 metri lineari destinati al carico merci.
Chiudiamo questo articolo come tanti, dicendo "ai posteri l'ardua sentenza!".
Olympia Palace.

Europa Palace.

martedì 17 luglio 2012

Msc Melody potrebbe lasciare la Compagnia di Aponte!

Quasi sicuramente, a fine stagione 2012, la Melody, vecchia nave di MSC Crociere, lascerà la compagnia napoletana dopo 16 anni per essere operata in crociere nel mercato giapponese. La nave, inizialmente facente parte della flotta Lauro, è stata battezzata il 9 gennaio 1981. E' stata l'ammiraglia della flotta MSC fino al 2003, anno del varo di MSC Lirica. Venne ristrutturata nel 2005.















Tirrenia a Cin: rischio monopolio!