sabato 31 marzo 2012

- 14! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 14 giorni e 7 ore circa  al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana).
Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui:
- 15! Continua il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/15-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 16! Continuiamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/16-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 17! Continuiamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/17-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 18! Continuiamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/18-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 19! Continuiamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/19-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 20! Continuiamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/20-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 21! Iniziamo il conto alla rovescia! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/21-iniziamo-il-conto-alla-rovescia.html

Oggi Mondo Traghetti focalizza l'attenzione sul ruolo della Luna quella fatidica notte.
Si avete capito bene, non solo l'iceberg avrebbe segnato il destino del Titanic,: uno studio punta il dito sulle nefaste influenze gravitazionali del nostro satellite. Questa la conclusione a cui sono giunti un équipe di astronomi, della San Marcos State University del Texas. I ricercatori hanno determinato che la Luna potrebbe avere avuto qualcosa a che fare con l'affondamento del Titanic, o meglio condizioni pericolose di mare e l'esistenza di numerosi iceberg nella notte quando il transatlantico ebbe l'incidente. Donald Olson, l'autore principale di questa indagine, ha indicato che si è riusciti a scoprire che il 4 gennaio 1912 (quattro mesi prima della tragedia) , la Luna ed il Sole furono allineati in una situazione in cui la forza gravitazionale di uno e l'altro si rafforzò. Un giorno in cui il perigeo della Luna (cioè il massimo avvicinamento alla Terra) fu il più vicino degli ultimi 1400 anni ed il giorno dopo ci fu il perielio della Terra (massima vicinanza al Sole). Queste circostanze, secondo gli esperti, avrebbero provocato maree insolitamente alte, che avrebbero permesso a molti iceberg, normalmente confinanti a latitudini più a nord, di sciogliersi e viaggiare verso sud a distanze sufficienti da incrociare, quattro mesi dopo la rotta del Titanic. Per Olson "la connessione con la Luna è la spiegazione del motivo per cui un numero insolitamente elevato di iceberg viaggio nella direzione del Titanic".
I risultati sono stati pubblicati nel numero di aprile 2012 della rivista Sky & Telescope.
Ci tengo a ripetere che tutte le informazioni pubblicate sul Titanic sono state prese dal sito web di Claudio Bossi (esperto e appassionato del Titanic). Se volete visualizzare il suo sito cliccate qui:
http://www.titanicdiclaudiobossi.com/

GNV torna con la Genova-P.Torres!

Ieri sera è ripartita da Genova la tratta per Porto Torres! Alle porte dell'imminente estate, Grandi Navi Veloci investe sulla rotta per il nord Sardegna. Viene rinnovata la promozione dedicata alle famiglie, per i viaggi da e per la Sardegna: fino al 15 aprile sarà possibile, sempre da/per la Sardegna, prenotare viaggi gratuiti per i bambini fino ai 12 anni di età, tasse escluse. La nave che opererà sulla Genova-P.Torres-Genova sarà la Fantastic.

Azamara Quest in fiamme a sud delle Filippine!

Azamara Quest
In conferma al periodo poco fortunato delle navi da crociera, alla Costa Allegra segue la Azamara Quest, che in questo momento è alla deriva tra l'isola di Palawan e il porto di Zamboanga, al largo delle Filippine, dopo che un incendio nella sala macchine ha messo fuori uso entrambi i motori. A bordo ci sono 590 turisti, per lo più americani ed europei, e 411 membri dell'equipaggio. Nel rogo, subito domato, quattro marinai sono rimasti leggermente intossicati mentre un quinto è stato ferito in modo più grave e dovrà essere ricoverato in ospedale. L'incendio si è sviluppato nella tarda serata di venerdì nel mar Sulu, durante la navigazione da Manila verso il porto malese di Sandakan. I passeggeri sono tutti illesi e la situazione a bordo viene descritta con molta calma. L'unità di crisi della Farnesina fa verifiche sulla nazionalità dei passeggeri quindi ancora non siamo certi sulla presenza di italiani a bordo. Due navi della guardia costiera filippina e una motovedetta dovrebbero raggiungere la Azamara Quest stasera e offrire assistenza. Gli ingegneri hanno ripristinato uno dei motori della nave per rimettere in funzione l'aria condizionata e garantire acqua, cibo e uso dei sanitari. 

- 15! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mondo Traghetti si scusa perché questo post, per motivi tecnici, non è stato pubblicato ieri. 
Mancano 15 giorni e 4 ore circa  al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana).
Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui:

Ricordo a tutti che le informazioni inerenti al Titanic sono state raccolte e pubblicati grazie al dettagliato sito di Claudio Bossi:
www.titanicdiclaudiobossi.com 
Come sappiamo, il Titanic fu costruito con un doppio fondo cellulare suddiviso in 16 grandi compartimenti stagni con 15 paratie stagne traversali dislocate in tutta la lunghezza della nave. Nel disegno riprodotto sotto, le paratie stagne sono classificate dalla lettera A sino alla lettera O. Le prime due paratie e le ultime cinque furono alte fino al ponte D, mentre le otto centrali raggiunsero il ponte E. Il Titanic fu progettato per rimanere a galla con quattro compartimenti stagni completamente allagati, senza che fosse compromessa la sicurezza della nave. Dal momento che nessuno poté immaginare una collisione tale che potesse danneggiare irreversibilmente più di quattro compartimenti, il Titanic venne soprannominato "inaffondabile"!
Immagine presa dal sito di Claudio Bossi.
Dalla sequenza animata di qui sopra, si può notare come, secondo la progettazione, furono tre i compartimenti a poter essere completamente inondati senza che la nave rischiasse di affondare. Si noti che l'unica situazione che poté essere tollerata fu il completo allagamento di tutte le paratie stagne esclusi i compartimenti D e F in cui furono allocati rispettivamente i locali caldaie numero 6 e numero 5. Se questi ultimi due compartimenti stagni non si fossero inondati, il Titanic, con tre o quattro compartimenti adiacenti, allagati, non sarebbe stato in pericolo di affondamento. 
La sequenza animata, ci permette di vedere ciò che Edward Wilding, architetto navale della Harland & Wolff, presentò alla Commissione d'Inchiesta Britannica (British Inquiry), ovvero un piano sviluppato per mostrare come i compartimenti del Titanic avessero imbarcato acqua.
  • Condizione iniziale: il Titanic fu nelle condizioni di normale navigazione, la linea di galleggiamento è contrassegnata dalla linea tratteggiata nera.
  • Fase 1: qui è mostrato l'allagamento del gavone di prua, compartimento della nave segnato dal colore blu.
  • Fase 2: in questa fase si vede, di colore azzurro, l'inondazione del compartimento numero 1 che, comunque, insieme al gavone di prua totalmente allagato, non compromise il galleggiamento della nave.
  • Fase 3: oltre all'allagamento del gavone di prua e del compartimento numero 1, la fase 3 mostra l'inondazione del compartimento numero 2, contrassegnato dal colore fucsia. Anche in questo caso, la nave sarebbe rimasta a galla in quanto l'acqua fu ancora sotto il livello della parte superiore delle paratie che furono situate lungo il ponte E.
  • Fase 4: guardando l'animazione si vede che l'acqua raggiunse il compartimento numero 3, indicato dal colore verde.
  • Fase 5: in questa sequenza si ha l'allagamento del locale caldaie numero 6, contrassegnato dal colore giallo. Si nota benissimo come l'acqua si estese al di sopra della prima paratia e scese nelle rimanenti altre. Questo significò che il Titanic fu in serio pericolo e che poté eventualmente affondare.
  • Fase 6: è il momento in cui si verificò l'allagamento del locale caldaie numero 5, colorato di arancio, e l'acqua cominciò a traboccare nei compartimenti successivi. Rispetto la linea di galleggiamento adesso la prua fu interamente sott'acqua e l'acqua stessa iniziò ad affiorare sul ponte B.
  • Fase 7: si verifica l'allagamento del locale caldaie numero 4; adesso la linea di galleggiamento fu approssimativamente parallela alla testa di prua, e dimostrò che la poppa fu completamente fuori dall'acqua.
Siccome l'allagamento della nave si estese sino al locale caldaie numero 6, anche se le paratie stagne fossero state alte sino al ponte D, il Titanic non si sarebbe salvato. E' vero anche che, sempre secondo le teorie ed i calcoli presentati da Edward Wilding, se le paratie stagne fossero state alte sino al ponte C, la nave poté essere salvata solo a condizione che l'inondazione non avesse raggiunto il compartimento numero 4. Una cosa è stata sicuramente assodata: nella fase 7, nessun intervento tecnico avrebbe permesso al Titanic di restare a galla.

Ci tengo a ripetere che tutte le informazioni pubblicate sul Titanic sono state prese dal sito web di Claudio Bossi (esperto e appassionato del Titanic). Se volete visualizzare il suo sito cliccate qui:

Continua.........


venerdì 30 marzo 2012

Limitazioni per le crociere in Antartide!

Silver Explorer in Antartide
Negli ultimi anni le crociere in Antartide, a ridosso del Polo Sud, hanno conosciuto un notevole incremento, ovviamente nell'unica stagione praticabile che va da fine novembre a fine marzo. Ma il delicato equilibrio ambientale di quell'area ha spinto gli organismi internazionali che controllano l'ambiente a imporre drastiche limitazioni alle navi da crociera. Per quelle al di sopra dei 500 passeggeri, che normalmente utilizzano gasolio di tipo Rfo molto inquinante, è stato imposto di utilizzare solo carburanti leggeri. Non tutte le compagnie hanno aderito, decidendo quindi di rinunciare agli itinerari. Fa eccezione la Holland America Line, che ha adeguato tre delle sue unità. Nessuna limitazione invece per le unità sotto ai 500 passeggeri. Si tratta nella maggior parte dei casi di quelle che vengono definite expedition ship, come alcuni rompighiaccio russi o vere navi da crociera di lusso e di ridotte dimensioni, come la Silver Explorer della Silversea e la Seabourn Quest della Seabourn americana.
Nave da crociera della Holland America Line nei pressi dell'Antartide
Protecting the Antarctic
In recent years Antarctic cruises have become increasingly popular. However, the delicate environmental balance here has led theinternational organisations responsible for protecting the local environment to impose tight limits on cruise ships. Those carrying over 500 passengers, which normally burn highly-polluting RFO-type fuel, are now restricted to using light fuels. Not all companies have signed up to this, preffering to abandon their routes. One exception is the Holland America Line, which has modified three of its ships. The restrictions do not apply to vessels carryng fewer than 500 passengers, which includes most of those described as expedition ships, like some Russian ice-breakers or smaller luxury cruise ships like Silversea's Silver Explorer and Seabourn's Seabourn Quest.

giovedì 29 marzo 2012

- 16! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 16 giorni e 5 ore circa al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana).
Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui:

Per oggi Mondo Traghetti continua la galleria fotografica iniziata ieri! Per voi alcune immagini legate al Titanic e al suo primo e purtroppo ultimo viaggio.
L'iceberg che 100 anni fa affondò il Titanic

Prua del Titanic nel fondo dell'oceano Atlantico

Foto scattata dal Titanic

Il Titanic in partenza

Parte anteriore del Titanic in fondo all'Oceano

Il Titanic in partenza da Southampton

La poppa del Titanic in fonfo all'Oceano

Sea Diamond! La resa dei conti.

La Sea Diamond poco dopo lo scontro con la scogliera.
A breve inizierà il processo per l'affondamento della Sea Diamond: 13 gli imputati nell'affondamento della nave da crociera, avvenuto il 5 aprile 2007 nei pressi dell'Isola di Santorini (Grecia), che ha provocato la morte di due turisti francesi. Le 13 persone accusate verranno processate per aver violato le norme di sicurezza del trasporto marittimo, per omicidio colposo e per negligenza. Infine saranno accusati di aver provocato l'inquinamento marino causato dal naufragio. 
Prua della Sea Diamond nelle ultime fasi del naufragio.
La nave della Louis Hellenic Cruise Lines era lunga 142 metri e larga 24; a una velocità di 20 nodi poteva far trascorrere un'indimenticabile crociera a 1537 passeggeri. La nave si scagliò in una ben marcata scogliera vulcanica a est di Nea Kameni (all'interno della caldera dell'isola greca di Santorini); Subito dopo lo scontro con la scogliera, la Sea Diamond ha cominciato ad imbarcare acqua causando l'affondamento. Dopo il naufragio, i residenti di Santorini chiedevano che il relitto fosse rimosso. Nel maggio del 2011, il governo greco ha affermato che la rimozione della nave sarebbe "troppo costosa", e ha comunicato che il costo di 150 milioni di euro è a carico degli assicuratori e dei proprietari della Sea Diamond. Quest'ultimi però non hanno alcuna intenzione di rimuovere la nave.


Per quanto la nave rimarrà ancora sommersa? Ai posteri l'ardua sentenza.


Pubblico questo post nella speranza che la Costa Concordia non faccia la stessa fine.

mercoledì 28 marzo 2012

- 17! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 17 giorni e 4 ore  circa al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana).
Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui: 

Mondo Traghetti oggi ha deciso di creare una galleria fotografia dedicata al Titanic. In ogni foto si racchiude il ricordo di quei giorni, così lontani ma sempre impressi nei ricordi!
Titanic in navigazione

Titanic in partenza da Southampton

Titanic

Prua del Titanic -relitto-

Il Titanic durante la partenza, con il rischio di entrare in collisione con il New York

Titanic in partenza

Titanic in porto

Scialuppa di superstiti del Titanic fotografata dal Carpathia

Sala da pranzo di prima classe

Titanic in costruzione, a destra l'Olympic

Titanic in bacino

Titanic durante le prove in mare a Belfast

Titanic durante il varo

Titanic in partenza da Southampton

Prua del Titanic

Poppa del Titanic

Prua del Titanic sommersa nell'Oceano Atlantico -relitto-

Titanic in costruzione a Belfast

Poppa del Titanic sommersa -relitto-



martedì 27 marzo 2012

- 18! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 18 giorni e 4 ore circa al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana).
Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui:
- 19! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/19-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 20! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/20-continuiamo-il-conto-alla-rovescia.html
- 21! http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/21-iniziamo-il-conto-alla-rovescia.html
Scalone anteriore Olympic, identico a quello presente nel Titanic


  1. La raffinatezza delle installazioni sul Titanic e la sua decorazione lussuosa raccolsero i consensi dei passeggeri. Gli elementi decorativi di maggior spessore furono, indiscutibilmente, la maestosa grande scala anteriore e la grande scala posteriore. Tutti e due gli scaloni furono sormontati da una cupola di vetro: lo scalone anteriore fu localizzato tra il primo e il secondo fumaiolo, mentre quello posteriore fra il terzo e il quarto. Quello anteriore costituì l'accesso principale a tutti i ponti che servirono le installazioni di prima classe, collegando il ponte delle imbarcazioni al ponte E. Ebbe un'altezza di più di 18 metri e misurò quasi 5 metri di larghezza. Ad ogni pianerottolo, lo scalone dominò sulle ampie hall illuminate dalle delicate dorate lampade che scesero dal soffitto. tra il terzo e il quarto fumaiolo, decorato con lo stesso stile, vi era lo scalone posteriore che collegava i ponti A e C. A differenza dello scalone anteriore, questo fu meno grande e meno maestoso.
  2. Un'installazione molto rara sui transatlantici dell'epoca si trovò a boordo del Titanic: la palestra. Era localizzato sul lato di dritta del ponte delle imbarcazioni, giusto dietro alla sala di entrata di prima classe e vicina al secondo fumaiolo. Fu costituita da una sala lunga 13,40 metri, e larga 5,5 metri per 2,9 metri di altezza; la sala era illuminata da grandi finestre che diedero sul ponte. La palestra era attrezzata con i  migliori strumenti dell'epoca; grazie alle fotografie si può stilare un piccolo elenco:  il cavallo, il vogatore, la palla medica, la spalliera, la cyclette, il punching ball, gli estensori, i bilancieri, il tappeto per esercizi al suolo.
  3. Il Titanic ebbe una delle migliori piscine mai viste in una nave da crociera transoceanica. La piscina fu dislocata sul lato di tribordo del ponte F, poco distante dal bagno turco, e si estese fino al ponte G; la vasca fu piccola e fu concessa in uso ai soli passeggeri della prima classe. La piscina ed il bagno turco furono riservati alle donne tra le 10:00 e le 13:00, per gli uomini dalle 14:00 alle 18:00. I biglietti d'accesso si acquistarono all'Ufficio Richieste al prezzo di 1 dollaro o 4 scellini. La profondità dell'acqua, riscaldata, della vasca fu di 6 piedi. 
Piscina del Titanic
Palestra del Titanic



Sequestrata nave a Brindisi!

Sono rimasti bloccati in porto a Brindisi da ieri pomeriggio, e ci resteranno sino a stasera, i 200 passeggeri di un traghetto che ieri sera, alle 23, sarebbe dovuto partire per portarli a Valona, in Albania, ma non è mai partito: su richiesta dell'autorità portuale brindisina, il tribunale ha infatti disposto nella tarda serata di ieri, il sequestro conservativo della motonave, la Ionian Spirit, a garanzia del credito vantato dalla stessa autorità per gli importi tariffari che le compagnie di navigazione avrebbero dovuto versare all'Ente. Grossi disagi per i passeggeri che hanno dovuto trascorrere la notte a bordo della motonave Red Star 1, anch'essa ormeggiata in porto a Brindisi, e rimarranno in attesa della partenza di quest'ultima prevista per questa sera. Il credito in questione che l'Autorità portuale vanta nei confronti della sola Ionian Spirit è pari a 300.000 euro. 

Costa Crociere in netta ripresa, ma l'Allegra verrà venduta!

Costa Allegra
 Nonostante la tragedia della Concordia e l'incidente dell'Allegra aumentano le prenotazioni per Costa Crociere! <<Anche il 2012 sarà un anno difficile - dice Costa - sia per il perdurare della crisi economica nei principali Paesi Europei che a causa dell'impatto del recente incidente; nel corso delle ultime settimane - conclude la società - le crociere di Pasqua del 2012 stanno registrando trend di prenotazioni superiori a quelli per le crociere di Pasqua del 2011>>. Ma nonostante questo rialzo la Compagnia ha comunque deciso di vendere Costa Allegra: dopo l'incendio e la conseguente avaria avvenuta il 27 febbraio scorso mentre era in navigazione nell'Oceano Indiano diretta alle Seychelles, la compagnia ha ben deciso di aprire delle trattative per la cessione della nave ormai troppo piccola e vecchia. Costa Allegra è rientrata dalle Seychelles con i propri mezzi ed è arrivata a Savona nella mattinata del 25 marzo. La nave verrà spostata in un'altra zona del porto, in modo da consentire l'accosto delle altre navi da crociera della compagnia previste per le prossime settimane a Savona. Per fine aprile è prevista per Costa la consegna della nuova ammiraglia della flotta, la Fascinosa, gemella della Favolosa inaugurata pochi mesi fa, e per il 2014 è previsto l'aumento della flotta con un'altra lussuosissima nave da crociera. E per Costa, noi di Mondo Traghetti auguriamo vento in poppa :) 
Costa Fascinosa

Traffico in picchiata per il porto di Barcellona!

E' sceso del 14% per i primi mesi dell'anno, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il traffico marittimo del porto di Barcellona. Lo scalo catalano ha registrato 6,6 milioni di tonnellate di merce, a fronte dei 7,4 raggiunti a gennaio e febbraio del 2011. Il risultato del movimento dei container è ancor peggiore, raggiungendo la vetta del - 26%. Una delle principali ragioni di questa caduta è la minore conflittualità nei porti francesi. Proprio a causa degli scioperi di Marsiglia, nei primi due mesi dello scorso anno, Barcellona aveva guadagnato un 30,6% in più di traffici rispetto allo stesso periodo del 2010. A fronte di questi dati negativi, va comunque segnalato che il traffico in esportazione nel settore container è cresciuto del 6%.

lunedì 26 marzo 2012

- 19! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 19 giorni e 5 ore circa al centenario della tragedia del Titanic (14 aprile 1912 alle 23:40-ora di bordo- 4:40 del 15 aprile-ora italiana). Oggi continuiamo a parlare del grande transatlantico, in particolare parleremo delle attrezzature di bordo che hanno reso il Titanic una nave unica! 
Per visualizzare i post degli scorsi giorni dedicati al ricordo del naufragio, cliccate qui:
In primo piano l'ancora centrale a prua del Titanic

  1. Il Titanic fu dotato di 5 ancore di cui 3 principali e 2 secondarie. Le 3 ancore principali pesarono complessivamente 31 tonnellate. La più grossa fra tutte fu l'ancora centrale. Questa enorme ancora, per il trasporto, fu trainata da 20 cavalli fino ai cantieri navali. Pesava complessivamente 15,5 tonnellate e fu posta a prua, fissata ad un cavo di 7,7 centimetri di diametro che ebbe uno sviluppo di 320 metri di lunghezza. Non fu mai utilizzata dal Titanic come, invece, le due laterali: pesanti 7,75 tonnellate ciascuna, situate ad ogni lato di prua, ebbero 550 metri di catena che pesarono 97,5 tonnellate ed ebbero 9 centimetri di diametro; ogni anello pesò 80 chili. Le ancore furono manovrate tramite l'aiuto di un argano. Le due ancore secondarie furono le più piccole: una fu situata a tribordo sul castello di prua e l'altra fu posta sul cassero di poppa.
  2. Il Titanic fu equipaggiato con uno dei sistemi radio più potenti di quell'epoca. Il trasmettitore principale fu alimentato da un motore generatore di 5 kilowatt. Tutto l'impianto fu collegato ad un sistema di antenne filari a 4 elementi sospesi ad un'altezza di 60 metri tra i due alberi principali della nave. Fu presente anche una batteria che avrebbe alimentato il trasmettitore in caso d'emergenza oltre che ad un motore generatore di scorta. L'impianto radiotelegrafico fu garantito per coprire distante di circa 250 miglia (463 Km), ma data la particolarità della propagazione delle onde radio, le comunicazioni poterono coprire tranquillamente le 400 miglia (740 Km) di giorno e fino a 2.000 miglia (3.704 Km) di notte. Il Titanic ebbe due ufficiali marconisti, il 25enne John Jack Philips ed il 21enne Harold Sydney Bride: tecnicamente assunti dalla compagnia Marconi, furono stipendiati però dalla White Star Line. I due rimasero in sala radio fino a quando il locale fu quasi completamente allagato e continuarono a mandare fino all'ultimo i messaggi di richiesta di soccorso, almeno finché ebbero energia per le loro radio. Philips morì di ipotermia durante il naufragio mentre Bride riuscì a salvarsi.
  3. A bordo del Titanic vi fu in ufficio postale del mare con una squadra di 5 impiegati: due inglesi (Smith e Williamson) e 3 americani (March, Gwinn e Woody). A Southampton furono caricati 1.758 "mailbags", a Cherbourg 1.412 e 194 a Queenstown. Tutti gli impiegati postali morirono nel tentativo di salvarsi.
  4. Una delle meno conosciute installazioni del Titanic fu il relativo ospedale. L'ospedale del Titanic fu dotato di installazioni mediche paragonabili all'apparecchiatura in dotazione a piccoli ospedali britannici o americani del tempo. Quando i passeggeri di prima classe furono imbarcati ed ebbero preso possesso delle loro cabine,  fu loro distribuito un vademecum in cui furono specificati tutti i servizi. Fu indicato, in particolare, che a bordo vi era un medico con esperienza.
Impianto radiotelegrafico del Titanic
Domani Mondo Traghetti pubblicherà la seconda parte riguardante le attrezzature di bordo del Titanic. 
Mondo Traghetti utilizza come principale fonte su ciò che riguarda il naufragio del Titanic, il sito di Claudio Bossi (ricercatore ed esperto del Titanic).

Continua..........

Grimaldi Lines! Nuova linea in Adriatico.

E' ufficiale, dall'11 aprile sarà lanciato un nuovo collegamento marittimo tra l'Italia e la Grecia. Nello specifico la rotta prevede partenze trisettimanali da Brindisi a Patrasso con scalo a Igoumenitsa e viceversa. Impiegata nella nuova linea sarà la nave traghetto Sorrento che permetterà un trasporto misto di merci e passeggeri. 
La nave Sorrento può trasportare fino a 840 passeggeri e 160 auto e offre una vasta gamma di servizi a bordo per intrattenervi durante la navigazione incluso un ristorante self-service, bar, un casinò, un negozio e un'area giochi per bambini. E' una nave ro-pax di nuova concezione e costruzione (entrata in servizio nel novembre 2003) che batte bandiera italiana e ha una velocità di crociera pari a 22,5 nodi. Disponde di 62 comode poltrone reclinabili e 93 cabine suddivise tra interne ed esterne, tutte con servizi privati, di cui due speciali, e due progettate per passeggeri con mobilità limitata. 

Buona giornata a tutti i lettori di Mondo Traghetti! :)

domenica 25 marzo 2012

- 20! Continuiamo il conto alla rovescia!

Mancano 20 giorni e 8 ore circa al centenario della tragedia del Titanic! Oggi continuiamo la storia del Titanic iniziata ieri:  http://mondotraghetti.blogspot.it/2012/03/21-iniziamo-il-conto-alla-rovescia.html.
Il Titanic ancora fuori da Roche's point, Queenstown, Irlanda, venne fotografato l'ultima volta da un seminarista gesuita. In pomeriggio il Titanic salpò da Queenstown per New York. Tutte le caldaie vennero progressivamente accese, poiché si volle viaggiare alla velocità massima, per motivi di prestigio. La distanza percorsa veniva affissa alla bacheca della sala fumatori, le lancette degli orologi di bordo venivano spostate all'indietro, seguendo lo spostamento della longitudine. 
Questa è l'ultima foto fatta al Titanic dal seminarista gesuita.
Nei due giorni seguenti, 12 e 13 aprile, il Titanic navigò su un mare calmo ed il tempo fu buono. La rotta della grande nave seguì l'Outward Southern Track, un "corridoio" concordato e seguito dalle navi dirette ad ovest tra il 15 gennaio e il 14 agosto di ogni anno, al fine di evitare zone pericolose per la possibile presenza di ghiaccio e nebbia.
Posto qui tutti gli avvisi che il Titanic ricevette in quei giorni fino al momento della tragedia (in corsivo vengono indicati i nomi delle navi):
  • 12 aprile (7.45p.m.) La Touraine ------>  La mia posizione alle 19:00 GMT. Ora di Greenwich. Latitudine 49° 28' N, longitudine 26° 28' O. Fitta nebbia prevista per questa notte. Attraversato un campo di ghiaccio a latitudine 44° 55' N, longitudine 50° 40' O. Visto altro campo di ghiaccio e 2 iceberg a latitudine 45° 20' N, longitudine 45° 09' O. Vista nave abbandonata a latitudine 40° 56' N, longitudine 68° 38' O. Comunicatemi la vostra posizione. Saluti e buon viaggio.
  • 13 aprile (10.30p.m.) Rappahannock ------>  Abbiamo incontrato spessi campi di ghiaccio e numerosi iceberg. Prua rovinata e timone malconcio per il ghiaccio trovato.
  • 14 aprile (9.00a.m.) Caronia ------> Al capitano TITANIC, navi dirette a ovest riferiscono presenza ghiacci; piccoli iceberg e banchi di ghiaccio a 42° nord da 49° a 51° ovest, 12 aprile. Saluti - Barr.
  • 14 aprile (11.42a.m.) Baltic ------>  Al capitano Smith, TITANIC. Avuti venti moderati, variabili, tempo bello e scoperto dalla partenza. Motonave greca Athinai riferisce passaggio iceberg e grandi quantità banchi di ghiaccio oggi a 41° 51' lat. N e 49° 52' long. O. Auguri a lei e al TITANIC - Il comandante.
  • 14 aprile (01.45p.m.) Amerika ------>  Incontrato due enormi iceberg a 41° 27' N, 50° 08' O.
  • 14 aprile (02.31p.m.) Noordam ------>  Al Capitano del S.S. TITANIC. Felicitazioni per il nuovo comando. Abbiamo avuto venti moderati da Ovest. Bel tempo. Niente nebbia. Ghiacci segnalati da latitudine 42° 24' a 42° 45,' e longitudine da 49° 50' a 50° 20'. Complimenti.
  • 14 aprile (07.30p.m.) Californian ------>  18:30. Ora locale. Latitudine 42° 3 N, longitudine 49° 9' O. Tre enormi iceberg a 5 miglia a sud della nostra rotta. Saluti.
  • 14 aprile (09.40p.m.) Mesaba ------>  Da Mesaba a TITANIC e a tutte le navi dirette a est. Presenza di ghiacci alla latitudine di 42° N a 41° 25' N, long. 49° a 50° 30' O. Avvistati grossi pack di ghiaccio e vari iceberg. Anche banchi di ghiaccio. Tempo buono, scoperto.
  • 14 aprile (10.55p.m.) Californian ------>  Bloccati e circondati dal ghiaccio.
























Continua..............