Il pubblico ministero Biagio Mazzeoha chiesto il rinvio a giudizio per nove persone nell’ambito dell’inchiesta per l’incendio divampato, nella notte del 29 gennaio 2009, nella stiva del traghetto Athara della Tirrenia di Navigazione salpata da Genova e diretta a Porto Torres con 124 passeggeri a bordo.
La richiesta riguarda il comandante della nave, il terzo ufficiale e i legali rappresentanti di alcune ditte di trasporto. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono quelle di cooperazione in incendio colposo, pericolo di naufragio e falso ideologico. Secondo l’accusa, il comandante Luigi Vivardi e il terzo ufficiale, entrambi indagati per incendio colposo e pericolo di naufragio, non avrebbero vigilato sulle merci trasportate sui veicoli imbarcati sulla motonave e non avrebbero adottato una procedura sicura per rilevare la presenza di fumo nella stiva. Le fiamme furono così spente in ritardo poiché la nave era già distante alcune miglia dal porto. Tra gli indagati per gli stessi reati figurano anche i legali rappresentanti delle rispettive imprese di trasporto che non avrebbero evitato l’imbarco di merci pericolose, quali vernici o solventi che sarebbero stati imbarcati con documentazione falsa o incompleta.
Nessun commento:
Posta un commento