Dopo il successo riscontrato dalla Flotta Gallura, gli operatori turistici sardi hanno deciso di crescere in modo da riuscire a soddisfare tutti i turisti in vista della stagione estiva dell'anno prossimo. Per questo, i rappresentanti della flotta nata per far fronte al caro traghetti, hanno deciso di ampliare i propri orizzonti e quindi di dotarsi di un'altra nave che affiancherà la già presente Kriti I. A fronte dei nuovi obiettivi, gli operatori turistici chiedono agli imprenditori del terziario, dell'agricoltura e dell'industria, di unire le forze per uno scopo comune. L'idea è che il progetto GoinSardinia sia condiviso da tutti gli operatori turistici presenti in Sardegna, da tutti gli imprenditori dell'agricoltura, del trasporto gommato, del commercio, dell'artigianato e dell'industria per far rifiorire l'economia sarda.
Ma, ragionandoci un po, secondo voi è giusto permettere a una Compagnia di Navigazione di operare solo in alta stagione quando i guadagni sono certi, e di abbandonare completamente il servizio in bassa stagione quando di sicuro si immagazzinano debiti? Sentiamo la vostra opinione in merito!
Giusto o no, se ha portato un po di fiato (guadagni) al turismo verso la sardegna - senza usare soldi pubblici! - direi di si.
RispondiEliminaE poi non e' compito dei privati garantire i collegamenti verso il territorio nazionale, casomai dello stato e le sue politiche
già, garantire i collegamenti a prezzi onesti è compito dello stato non di compagnie come goinsardinia. È invece scandaloso che Onorato e co. facciano cartello e propongano quei prezzi. considerato anche il fatto che tirrenia si prende tanti bei soldini da regione e stato per garantire la continuità.
RispondiElimina