mercoledì 8 maggio 2013

Genova, Jolly nero causa il crollo della torre dei piloti durante una manovra in porto! Bilancio provvisorio di 7 morti e 4 feriti.


Ieri sera, il porto di Genova e la nave Jolly Nero della Compagnia dell'armatore Stefano Messina, sono stati protagonisti di un terribile incidente, avvenuto intorno alle 23. La nave cargo, diretta verso Napoli, che trasporta abitualmente container e veicoli, durante una manovra in porto ha urtato la torre dei piloti di Genova, provocandone inizialmente un'inclinazione di 45 gradi seguita dal completo crollo della torre. Durante la manovra, si pensa che i motori siano andati in avaria e quindi non abbiano permesso alla nave di evitare la collisione che per il momento ha causato 7 morti, 4 feriti e 3 dispersi. L'armatore S.Messina ha subito preso parola e si è scusato per il gravissimo incidente esprimendo la sua disperazione per quanto successo. Ciò su cui si rimane d'accordo, è la posizione astrusa in cui la nave si trovava quando è stato dato il via alla manovra, causata (si pensa, per il momento) da un'avaria ai motori. Le condizioni del tempo, ieri sera, erano assolutamente ottimali, quindi si esclude che la causa della collisione sia stata la scarsa visibilità.


Il primo morto identificato è una guardia costiera di 30 anni, Daniele Fratantonio di Rapallo. Le altre vittime sono il sottufficiale Davide Morella, 33 anni, di Bisceglie, militare della Capitaneria di porto di Genova; Michele Robazza, 31 anni, di Livorno, del corpo piloti di Genova; Marco De Candussio, 35 anni di Lucca, Gianni Jacoviello, 35 anni, di La Spezia e Sergio Basso, 50enne genovese. Tra i dispersi Francesco Cedrola, 27enne di Santa Marina di Policastro (Salerno). Incidente nave al porto di Genova: morti Daniele Fratantonio, Davide Morella, Sergio Basso, Michele Robazza, Marco De Candussio, Gianni Jacoviello. Disperso Francesco Cedrola, vivo Maurizio Potenza
E' stato trovato vivo sotto le macerie uno dei dispersi. Si tratta di Maurizio Potenza, di 50 anni, centralinista. Il figlio ha spiegato che il padre è stato ricoverato in condizioni piuttosto gravi, ma che non è in pericolo di vita. L'uomo non doveva essere di turno il giorno della tragedia, ma era al porto perché aveva dato il cambio ad un collega.

Nell'immagine qui sopra potete osservare la torre dei piloti prima e dopo la collisione

Nessun commento:

Posta un commento